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Caro 2012…

Caro 2012,

quando sei arrivato, abbiamo tutti festeggiato

e ancora adesso ci salutiam tutti ricordandoci che sei arrivato.

Non so se sai che non è sempre Domenica,

oggi per esempio è Venerdì,

è arrivata la Befana,

una piccola parte di Umanità avrebbe dovuto ricevere tonnellate di carbone

e invece il carbone, se va bene, lo usa l’altra grandissima parte per vivere.

Meno male che non è sempre neanche l’Epifania

che tutte le feste si porta via,

sennò, sai quanto carbone…

Parti decisamente bene allungando fino all’otto l’atmosfera natalizia,

ma da Lunedì si riparte e Tu con Noi.

Quindi caro mio buon 2012,

Benarrivato.

Ad ogni ospite si deve dare il benvenuto,

figuriamoci ad uno appena nato,

purtroppo come tutti i pargoli,

appena si nasce si prendono sulle spalle tutte le azioni dei neonati passati

e quindi tu ti prenderai quelle degli anni precedenti.

Come a tutti gli appena arrivati si cerca di insegnare a pensare,

riflettere, agire e verificare,

attuare dei cambiamenti in corso,

ma soprattutto saper cambiare idea,

saper crescere ed evolvere,

insomma si deve insegnare a diventare sempre meglio.

Una cosa da poco.

Così cercheremo di fare con te,

ricordandoci di lasciarti il libero arbitrio.

Sempre.

Quindi che dirti del 2011?

Partiamo con una buona notizia,

è nato il Collettivo Umano per la Libera Informazione, AcrossAlive.

Noi.

E con Noi, il nostro primo passo: il Diario.

Altre buone notizie…

Indignados, 99%, la Rivoluzione Araba,

lo dice anche il Protester del Time,

disordini sparsi in tutto il globo,

saranno anche sobillati da qualcuno,

ma un popolo intero non si incazza solo per colpa di chi lo sobilla,

ma anche e, forse, soprattutto contro chi lo rende schiavo.

Non siamo ancora certi che sia fallito il Capitalismo,

diciamo che come lo abbiamo inteso e interpretato non sta dando buoni frutti,

sempre più poveri,

sempre meno ricchi, ma sempre più ricchi,

ma occhio a toccarli, soprattutto quando sono in vacanza.

Lo Spread.

Ora siamo schiavi anche di quello.

Oscuro presagio o una moda novella?

L’effettivo segnale d’allarme della nostra società

o un nuovo bisogno che ci hanno inculcato?

Ai posteri l’ardua sentenza.

Cosa ci inventeranno ora?

Crisi dei mercati, dell’euro, del lavoro.

Invece di globalizzare l’Articolo 18,

lo stiamo piano piano modificando,

così finalmente, potremo cucire palloni anche noi.

La Fiat ringrazia il Bel Paese,

porta la ricerca del nuovo ecologico in Usa,

mentre noi ci concentriamo sui Suv,

d’altronde paghiamo Marchionne per il suo genio

e il suo genio vede il futuro nelle macchine/vagoni

che esprimono il nostro cervello,

gonfio e fumante,

intanto brucia il futuro di migliaia di operai, famiglie,

ma soprattutto brucia il lavoro e il suo diritto.

E così lui e i suoi amici di merende mangiano tutto.

Karma.

Le Ferrovie tagliano tutti i treni,

meno regionali, meno locali,

e anche i notturni, così tagliano in due l’Italia.

Che fa la nonna?

Piglia la Freccia?

E altri operai a casa, se non su delle gru, al freddo,

a gridare il diritto ad una vita dignitosa.

Tagliamo i trasporti ma vogliamo la Tav,

peccato che nessuno parla chiaro di cosa hanno fatto, cosa faranno,

chi la gestirà e come, chi controllerà…

ma soprattutto cosa c’è dietro a tutto questo.

Soldi?

Meno male che ci sono le donne della valle a gridare “Perché?”.

E tutte le altre “Se non ora quando?”.

Servirà?

Non lo so, a Bologna sono fermi al ivis,

un progetto miliardario con degli autobus che non vuole più nessuno.

E ora vogliono fare pure il People Mover.

E perché non Tapis Roulant lungo tutti i 40 Km di portici?

Karma.

Torniamo al mondo.

Murdoch, il Re dell’Informazione Mondiale,

accusato di usare le notizie a scopo personale

e il Re dell’Informazione Italiana, invece,

si dimette con tutto il suo Baraccone Imbarazzante.

E Adesso?

Tranquilli,

c’è un fedelissimo amico delle banche,

che però non può più pranzare in casa sua,

lo dice Calderoli.

Chi?

L’Acefalo?

Ma se lo è, è l’unico?

E il presidente?

Chi, Napolitano?

Quello di quella bella legge chiamata Turco-Napolitano?

Sì, anche lui, solo un po’ più fine, come il Servo delle Banche.

Karma.

Scandali continui, razzismo, anche se la razza è solo una,

omicidi che creano viaggi organizzati nei luoghi del mistero e del sangue,

tutti che condannano, ma nessuno che smette di lucrarci,

una televisione che ci rende asettici, contenti nei nostri innumerevoli non luoghi;

artisti che invece di combattere il sistema malato lo alimentano,

vendendogli l’anima per farci comprare, consumare, necessitare.

Criminalità organizzata,

patto Mafia e Stato?

Chi puo’ dire.

Dittature, Paesi stremati e in ginocchio dalla fame e dalle violenze.

Guerre.

Si, ancora guerre.

Ancora.

L’ultima, quella in Libia, ce l’hanno proprio cantata bene.

E noi a credere di fare del bene facendo la guerra.

Adulti come bambini, peccato che i bambini non facciano la guerra,

loro al massimo ci giocano.

Ah… no… vero…

bambini soldato.

Ce ne sono e sono sempre di più.

Invece le bambine le usiamo per un’altra cosa.

Ci sei rimasto male?

Beh… mettiti in fila,

la dichiarazione Universale dei Diritti dell’Umanità è stata scritta nel 1948,

e per ora nessuno, Nessuno l’ha mai messa in pratica.

64 anni di Nulla.

Che ne pensi?

Ce la possiamo fare quest’anno?

O verremo ricordati come il peggior periodo dell’Umanità?

O dobbiamo davvero sperare nei Maya e nella loro profezia:

la fine di questo mondo, disumano,

e un Risveglio Collettivo della Coscienza di Ogni Terrestre?

Karma.

Caro 2012, Buon 2012.

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